Ayurveda, Medicina Tradizionale Cinese e Naturopatia condividono aspetti a favore del B E N E S S E R E
- il rispetto della persona nella sua completa unicità
- il ripristino della salute attraverso una visione psico-fisica-spirituale
- l'offerta di metodi e rimedi naturali per la promozione della salute
- la via prediletta, quella della prevenzione
- l'incoraggiamento a prendersi la responsabilità di stare bene
Nella mia esperienza personale ho fatto tesoro di un periodo di purificazione intensivo in India, dove ho praticato il Panchakarma in una clinica Ayurvedica. Questa procedura mi ha offerto la consapevolezza dell'approccio olistico come metodo di cura, nel prendersi cura.
Continuo la mia pratica in Naturopatia con l'intento di rimanere connessa alla bellezza e alla dolcezza di una Realtà Superiore, per diventare strumento di quella grazia che pervade ogni persona ed ogni cosa; con il valore aggiunto di accompagnarti in quello stato di auto guarigione, di armonia e di felicità che è la vera essenza di ogni cura.
La tradizione dell'Ayurveda, la Scienza della Salute, gode di un'esperienza provata nel tempo. Attinge a fonti di conoscenza che risalgono al tempo dei Veda. La storia racconta che questa scienza risale a 5.000 anni fa. I testi più autorevoli a cui si riferisce il sistema educativo dell'Ayurveda, sono le tre più antiche Samita: Sushruta Samhita, Charaka Samhita e Ashtanga Hridaya Samhita.
Gli antichi cinesi già praticavano pratiche naturopatiche migliaia di anni prima di Cristo e questo sapere converge nel considerare l'uomo nella sua interezza, in rapporto con l'ambiente che lo circonda: uomo microcosmo che riflette il macrocosmo, entrambi regolati dalle stesse leggi.
Sin dai tempi più arcaici della medicina, nell'ambito delle tradizioni olistiche, le varie scuole condividono con la Naturopatia il denominatore comune della natura, intesa come maestra e nutrice di quell'energia vitale che stimola l'auto-guarigione attraverso sostanze o trattamenti esclusivamente naturali. Alla base di tutti i principi vi è una visione globale della salute dell'uomo sui tre tre piani antropologici.
"Abbi cura di te, del tuo corpo, della tua mente e della tua anima,
tutto il resto è secondario."