Quando la sera porto a spasso il cane, vedo le prime lucciole e mi incanto ad osservare questi piccoli occhi che brillano.
Non c’è buio senza luce!
Le giornate di GIUGNO con le lunghe serate sono tornate.
Il mese che porta l’ESTATE, lei che risplende e con il caldo si accende.
Il giallo è il colore del sole, della longevità, della prosperità che insieme soddisfano il bisogno di affermazione.
Come un punto esclamativo che con forza manifesta il suo splendore (!)
Come le spighe di grano o di un frutto maturo al gusto di dolcezza.
Se nel fare le cose che ami stimoli l'entusiasmo, puoi scoprire un aspetto del calore che si sposa molto bene con la gioia:
coltivare relazioni come se fossero piante, fiori, ortaggi;
danzare il suono delle parole come fossero musica;
passeggiare e dipingere panorami interiori, come se fossero arte in movimento …
Se nel dedicarti con devozione a ciò che fai sei con-te, il sentimento di contentezza nutrirà il tuo cuore.
Se nel mantenerti costante, la volontà diventerà tua amica, potrai scoprire un altro aspetto della tua luce che ti sostiene.
Recita una frase che ho appena letto:
“Ad ogni sorgere e tramontare del sole siamo un giorno più vicini alla morte; MA per chi trascorre la vita assorto nel servire il Divino, ogni tramonto rappresenta un giorno più vicino alla propria vita eterna”.
Non c’è dolore senza speranza.
Quanto dura la vita di una lucciola?
Anche se fosse breve, in quell’istante di piena luce il suo contributo rimarrà per sempre, per ricordarmi che il valore di una vita non sta nel numero degli anni.
Nei momenti di buio profondo, che si alternano tra la notte e il giorno, tra il ronzio delle opinioni e delle emozioni (giusto o sbagliato, gioia e dolore, bene e male, felicità e tristezza), in quell’istante di focus divino, come una lucciola che brilla, cerco la luce nel presente in cui l’eternità si espande.
Cerco la luce in quei momenti che si susseguono in una realtà senza tempo.
Penso a lei, alla cara amica di penna che sta lottando nel viaggio per uscire dal tunnel e trovare la luce.
Se bastasse una lucciola per accompagnarla finalmente a casa, in un luogo di pace.
Stelle vaganti
Le lucciole giocano nella sera
e si possono vedere solo in primavera.
Sono piccole e carine
e vanno sempre in giro con le loro lampadine.
Come piume sono leggere,
danzano nell'aria che è un piacere.
Luminose e luccicanti
come piccole stelle vaganti.
Chiara Pastori ha scritto questa poesia a 11 anni
illustrazione di Hello Green - Pixabay