Più tardi sarà troppo tardi.
Il tempo giusto per le cose mi concede di entrare in armonia nel calendario dei cicli stagionali, tuttavia, il tempo materiale fatto di date, numeri e scadenze ha fuso i miei orari.
Sento lo scorrere dei minuti che diventano ore e si accumula nel corpo la stanchezza, come quando viaggiando si cambia il fuso orario.
In questa attesa cerco una relazione con lo 'spirito' del tempo e la percepisco come uno stato di coscienza senza età: 'essere nel tempo e vivere al di fuori del tempo contemporaneamente'.
Nel ritrovare la connessione con il tempo mi allontano dal concetto di perdita.
Il tempo non interrompe mai il suo cammino, mostra sempre nuove strade da percorrere.
La terza età, corrisponde al tempo in cui la persona presenta il maggior contenuto di principi attivi ed è di conseguenza il momento più indicato per la raccolta, per questo la chiamo un'età balsamica.