Osservo un viso che sorride, un saluto amicale, i primi segnali non sono verbali, si abbozzano alcune forme, che si trasformano in una videochiamata, ma la finestra è ancora chiusa, non posso entrare.
Accolgo la resistenza.
Il vento che si oppone crea rigidità, tensione e contrazione.
"Una barca a vela si muove nella direzione del vento per fluire con una velocità maggiore."
Se non respingo il vento, anzi ci sto dentro, trovo le condizioni per vivere l'esperienza e imparare dalla lezione che apprendo.
Ho appreso che il vento ha bisogno di coraggio per dare voce al suo sentire; ho appreso che nel suo movimento c'è tanta voglia di dare; ho appreso che si sposta qua e là con creatività; si entusiasma e si accende come una fiamma che illumina. A volte divampa e ha bisogno di aggiustare il suo tiro. Così come l'acrobata ha bisogno di praticare prima di alzare la sua asta.
"In modo figurato, l'arte del funambolo richiede una grande dote di equilibrio."