Per stare bene nel corpo, nella psiche, nello spirito, nello svolgimento di cure, pratiche, azioni e attenzioni: la persona che cucina svolge un ruolo di consulente.
Nella scelta degli alimenti, nell'accertarsi di fare scelte qualificate, la cuoca, lo chef, la casalinga, la mamma, il papà o per chi lo fa per necessità e/o passione, si apre un universo di sfumature e colori.
Il nutrimento è un bisogno da soddisfare che si ripete nell'arco della giornata, normalmente tre volte al giorno a secondo del proprio stile di vita, dell'età, dell'influenza culturale o ambientale, che il luogo di nascita esercita.
Una domanda semplice per predisporsi ad accogliere l'ospite: Che cosa ti piace?
La ricerca di informazioni è il primo passo per conoscere qualcosa dell'altro, che ha a che fare con la nutrizione, la prima nascita, una percezione di stimoli che richiede sensibilità: Quali sono i tuoi bisogni?
Le acquisizioni non si pongono solo sul piano fisico, la relazione non è solo corporea: Quali memorie andiamo a toccare?
Il cibo ci accompagna ad una consapevolezza pluridimensionale. Attraverso il corpo ci si prepara ad un risveglio ulteriore, ad un'esperienza che può essere di purificazione.
Nell'apprezzamento di una preparazione con sapori appetibili, si assaporano gusti superiori.
Che bella è la cucina con tutte le sue attività creative che ispirano all'offerta, al servizio e all'amicizia!