Oggi ti racconto di come mi sentivo ogni volta che, una voce ripeteva 'di vendere la mia auto'.
L'idea di distaccarmi dalla mia Lancia mi creava una reazione violenta, disapprovazione pura, non sopportavo il minimo accenno all'idea di poterne fare senza.
Lei e i tanti viaggi fatti insieme, lei come se avesse una sua identità.
Mi sono un pò affezionata a quella macchina come se fosse il simbolo della mia indipendenza.
Ora che non c'è più, ho percepito la grande opportunità di praticare il distacco, di imparare a liberarmi da ciò che non mi serve, di lasciare andare dei pesi inutili, di fare spazio e di essere aperta a nuove soluzioni.
Un abbraccio,
Vijaya