Lo sapevi che le tue esperienze e le tue emozioni scorrono nelle arterie, nelle vene, nei vasi capillari?
(Immagine presa da internet)
Il mio compito è quello di bussare e con il mio battito sto bussando alla tua porta. Sono il punto di arrivo e il punto di partenza del tuo sistema circolatorio e fluisco dal centro fino alla periferia di tutto il tuo corpo. Con il mio colore nutro di rosso le tue arterie per trasportare il mio nettare. Scorro e percorro le strade liquide che ti abitano per nutrire i tuoi tessuti e tutte le tue cellule.
Abito in uno spazio centrale della cavità toracica, dietro allo sterno, in un luogo sacro. Mi puoi sentire con la tua mano: sono un organo pulsante, con un movimento ritmico, come in una danza canto in ogni momento la tua canzone, suono il tuo mantra.
“In questa Città del Brahman (che è il corpo) un sottile loto forma una dimora, dentro la quale vi è un piccolo spazio. Bisogna ricercare ciò che vi è dentro questo spazio, bisogna desiderare di conoscerlo. Questo spazio che si trova all’interno del cuore è altrettanto vasto quanto lo spazio che abbraccia il nostro sguardo. L’uno e l’altro, il cielo e la terra, vi sono riuniti; il fuoco e l’aria, il sole e la luna, la folgore e le costellazioni, e tutto ciò che appartiene a ciascuno di loro in questo mondo e ciò che loro non appartiene, tutto ciò vi è riunito.”
@ Chandogya Upanishad
Come sono fatto?
Funziono come una pompa muscolare che spinge e la mia spinta segue un ritmo in alternanza: una fase di rilasciamento in cui i miei vasi si allargano per riempirsi di sangue (diastole) e una fase di contrazione in cui si restringono (sistole).
Una forte spinta ti dà energia, ma se il ritmo è troppo accelerato, ti invito a riflettere sul tuo stile di vita.
Non mi posso mai fermare! Sono come il fuoco, vibro in ogni scintilla che ti trasmette calore. Mi manifesto con ardore con un viso colorito e un pò arrossato.
Da ogni cibo traggo il succo, l'essenza che nutre il mio bisogno di stare nella gioia sempre più connesso alla profondità, in linea con il mio compito di vita.
Sono la scintilla divina che ti sostiene e calma la mente.
Getta il tuo sogno oltre l'ostacolo e guarda oltre, ti aiuterò a scoprire nuovi mondi e nuove opportunità. Ovunque tu andrai c'è sempre un filo che ci unisce per ritrovarci nella luce.
Come fare prevenzione?
Usa il coraggio e la forza per esplorare il tuo acquario interiore, per vedere e illuminare gli anfratti nascosti in cui si rifugiano le tue ombre. Ascolta quei messaggi che come lampi si accendono e non lasciarteli sfuggire.
Sono il tuo messaggero d'amore. Guarisco le tue ferite. Ti invito ad ascoltare i miei bisogni, quelli più appaganti che come tesori ho riposto dentro di te sin dal tuo primo giorno di vita.
Nei momenti in cui ti senti abbandonato e solo, sono il tuo antidoto alla solitudine. Raccogli i doni preziosi che ti meriti, sono già tuoi, dentro di te.
Sembra un paradosso: la mia stagione del cuore è l'estate! ... qui ed ora è il momento per restare e permanere ...
Di che stile di vita sei?
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