La saggezza delle tradizioni, evoca l’albero della vita unitamente al suo significato biologico, simbolico e spirituale. Un albero che è considerato un archetipo. Rappresenta il ciclo della vita e della morte, in connessione con tutte le creature.
Penso al paradiso dell’Eden e al frutto proibito, che cibandosi di esso, dona l’immortalità e la conoscenza.
Per ciascuno vive la sua propria metafora … se disegnassi un albero.. come sarebbero le radici, il tronco, l’estensione dei rami, la forma della chioma?
Porto attenzione alle foglie, alla loro forma, ai colori che cambiano: brillano di verde in estate per poi trasformare le loro tinte in sfumature dorate, giallo intenso, arancione, rosso e marrone.
Poi nel cadere, nel pieno della loro maturità, tornano alla terra in forma di concime, humus che nutre. Con un’attitudine di umiltà ogni foglia si prepara alla discesa, per lavorare sottoterra, dove affondano le radici, dove si custodisce il seme.
Osservo le foglie in autunno che si staccano dai rami, le vedo volare, danzare, spinte dal vento, come per lasciarsi andare ad un nuovo destino, come per lasciare andare le cose che non servono e volare più leggere.
Le persone possono essere come foglie che si incontrano, si abbracciano, si accarezzano; le loro vite in evoluzione come i loro tempi.
Come due foglie oggi celebriamo la nostra unione.
Buon anniversario caro compagno di vita!
Con te desidero onorare ciò che è stato e ciò che ancora la vita ci concede di condividere insieme!
Un brindisi a te al tuo esserci con onore.
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