CIAO, SONO VIJAYA

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Ponsacco, Pisa, Italy
Ho scelto di integrare il mio percorso di NATUROPATIA con la specializzazione in IRIDOLOGIA, uno strumento efficace per la valutazione dello stato di salute della persona. L'iridologia è un'arte e una disciplina, che osserva i segni iridei genotipici e fenotipici, i punti costituzionali deboli e quelli forti, l'eventuale predisposizione a determinate patologie, l'osservazione della costituzione, delle disposizioni, delle diatesi, della pupilla, la grandezza e la forma della corona .. e molto altro. Una raccolta di informazioni per raccontare la tua storia biografica, le attitudini, le prove da superare, le vicende umane accompagnate da un lavoro di resilienza. Se hai piacere di approfondire, scrivimi qui: vittorivittoria@gmail.com

IL TEMPO DELLA RACCOLTA INTERIORE

Cara anima-amica,

nelle ore  in cui ti scrivo, il cielo ormai si confonde con l’oscurità. Mi soffermo ad osservare lassù quella miriade di puntini luminosi che disegnano forme. Ogni volta scopro qualche luce in viaggio, aeromobili dotati di ali rigide che lampeggiano. Qualche lampione illumina il sentiero acciottolato.  Nella quiete della strada, abitano due gatti.  Intorno alla solita ora, dopo cena, aspettano l’ultima uscita del loro amico a quattro-zampe, Jaya, una canina. 


IL TEMPO DELLA RACCOLTA INTERIORE
La ritualità di questi momenti chiude il giorno. Nell’attesa, non sempre il sonno ti aspetta. A causa dello stress e della fretta, sono pochi ad abitare nel presente. Sto imparando ad apprezzare uno dei doni degli anni che passano, quello di avere più tempo per fermarsi. 



Quanto sono capace di stare seduta tranquillamente in una stanza?


“La tranquillità può essere una splendida compagna” racconta la nostra vicina di casa, che vive qui da sola nel suo paradiso: la montagna.

Quando siamo giovani ci si muove in ogni direzione e non si è sicuri della strada”. 

Ascolto il racconto di una donna che nella vita ha amato tanto e ora è giunto il tempo del raccolto. Osservo di lei gli occhi piccoli e infossati, che brillano, mentre i capelli raccolti riflettono sfumature argentate, che le incorniciato il viso.  


LA RACCOLTA INTERIORE

Lei ci parla di un raccolto interiore: “Anche se il corpo invecchia, si indebolisce e diventa fragile, o malato, la protezione dell’anima che lo circonda continua ad abbracciare questa fragilità”. 

Percepisco la tenerezza della sua saggezza.

Questa esperienza di distacco dal mondo, a contatto con la natura, mi sta aiutando ad osservare il tempo che passa come un invito alla tranquillità, a non avere paura delle trasformazioni della vita, piuttosto ad osservarle come splendidi doni. 


Quasi ogni giorno poco prima del tramonto, bussiamo alla porta della nostra vicina, che con gioia e competenza si dedica alla sua grande passione: la pittura. 

Lei dipinge sul velluto. 

Oggi è stata nei campi a raccogliere le erbe e ci ha mostrato un contenitore colmo di spinaci selvatici. Nei boschi ha raccolto la legna per accendere il camino. 

Nella cucina in cui ci ospita si respira la quiete. 

Sul tavolo, mi colpisce la copertina di un libro, un’edizione obsoleta non più sul mercato. Lo sfoglio e mi soffermo su una pagina: 


Nella nostra mente siamo sempre altrove; ci accade di rado di essere nel posto in cui stiamo…. Molti sono ossessionati dal passato, dalle cose che non hanno fatto, da quelle che avrebbero dovuto fare e che rimpiangono di non avere fatto … (il passato); altri sono dominati dall’ansia e dalla preoccupazione per quello che sta per arrivare .. (il futuro).”


Il presente, una splendida opportunità per incontrare noi stessi. 


IL PASTORE DEGLI STAMBECCHI


 "Il 4 giugno del prossimo anno, farò ingresso nei novanta" racconta Louis Oreiller. Lo incontriamo fuori di casa a Rhemes-Notre-Dame intento a rollare una sigaretta. 

"Per 35 anni ho fatto il guardaparco. A volte la montagna dice "no". Ti avvisa con un sassolino, poi un altro sassolino oppure ti manda un messaggio  con una pallina di neve. La montagna mi è stata amica, è saggia, è una grande forza della natura."


DIMMI QUANTI ANELLI HAI E TI DIRO' L'ETA'


Le corna degli stambecchi sono permanenti e sono costituite da un'impalcatura ossea. La loro crescita si blocca ogni anno durante la stagione invernale, questo arresto si evidenzia come un anello ben visibile sulla parte laterale e posteriore del corno.

Se conti i cerchi puoi risalire al numero di inverni trascorsi e quindi all'età. Le corna delle femmine sono lisce, quelle dei maschi presentano una serie di nodi vistosi.

Per stabilire la loro supremazia i maschi adulti si affrontano con le corna. Gli accoppiamenti avvengono durante i mesi di dicembre e di gennaio. Dopo una gestazione di circa sei mesi, a giugno nasce un solo piccolo cucciolo, raramente due.



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