CIAO, SONO VIJAYA

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Ponsacco, Pisa, Italy
Ho scelto di integrare il mio percorso di NATUROPATIA con la specializzazione in IRIDOLOGIA, uno strumento efficace per la valutazione dello stato di salute della persona. L'iridologia è un'arte e una disciplina, che osserva i segni iridei genotipici e fenotipici, i punti costituzionali deboli e quelli forti, l'eventuale predisposizione a determinate patologie, l'osservazione della costituzione, delle disposizioni, delle diatesi, della pupilla, la grandezza e la forma della corona .. e molto altro. Una raccolta di informazioni per raccontare la tua storia biografica, le attitudini, le prove da superare, le vicende umane accompagnate da un lavoro di resilienza. Se hai piacere di approfondire, scrivimi qui: vittorivittoria@gmail.com

NOVEMBRE: UN MESE RESILIENTE


Nel mio nome celebro ‘la prova del nove’. Nove è il quadrato di tre, il numero cardinale più alto di valore.

La tonalità dei miei colori è austera, ma anche elegante, prevalgono il grigio, il marrone, il nero, come le divise delle persone autorevoli (i poliziotti, i giudici, i frati e i prelati …) 


Pur essendo una via di mezzo tra il bianco e il nero, il mio lato ombra può dare vita a tutti i colori.

Il mio mondo è ovattato di grigio, come le città, come tutto ciò che è urbanizzato e omologato, uniforme. Nel grigio non entri in contatto, non trovi il coinvolgimento emotivo. 


Sono discreto e distaccato, come una nebbiosa giornata, senza colori e senza suoni. Vivo in un mondo ovattato, ma dalle mie ombre tutto può emergere..


I mie capelli grigi possono esprimere la vecchiaia oppure la saggezza.


Sono grigio come la cenere, un confine tra la vita e la morte, ma posso trasformarmi nella sua controparte luminosa e splendente: l’ARGENTO!


Come la luna, con le sue qualità lunari e femminili, posso entrare in relazione con l’inconscio e le sue immagini. 

Come lo specchio, con le sue capacità di riflettere per vedere ‘oltre’ mi espando con le mie tonalità chiare e luminose.

Sono l’undicesimo mese dell’anno, come una porta che si apre all’inconscio, la mia illuminazione si manifesta all’improvviso, come una forza profonda che rinasce per rovesciare goi schemi. Sono il mese della trasformazione e del ribaltamento.


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COSA INTENDIAMO PER CURA NORMALE?

Sto sfogliando alcune foto di famiglia in bianco e nero. Osservo mio fratello e le mie sorelle, le nostre somiglianze e le nostre differenze. Siamo stati accolti dallo stesso utero e siamo poi diventati esseri unici con temperamenti, personalità e strutture fisiche diverse. Siamo cresciuti nella stessa casa, nello stesso paese, nella stessa area geografica, anche se in anni diversi, frequentando scuole diverse. Crescendo abbiamo coltivato abitudini alimentari  ed espressioni emozionali diverse.  

Osservandoci scopriamo come il concetto di ‘normalità’ sia un mistero.

Similmente facciamo ingresso nel mondo e cresciamo in ambienti climatici diversi, con influenze culturali diverse, con discipline diverse.

Da un punto di vista del benessere individuale: che cos’è la normalità?


PRENDERSI CURA

Così come ogni essere individuale è unico, ogni medico, consulente, naturopata, councelor, operatore nel campo della ‘salute’ è unico.

Dopo avere appreso quello che ha imparato a scuola o attraverso l’esperienza, ciascuno avrà certe competenze e non altre.

Le preferenze le sceglierà il cliente nel modo con cui vorrà seguire un programma terapeutico e scegliere quando praticarlo.


Dal momento in cui un operatore della salute e un cliente si incontrano faccia a faccia, ha inizio un approccio, la cura comincia con il primo passo. Tuttavia, ci possono essere più motivi per i quali una cura non abbia esito. La cura può essere sbagliata per quel tipo di cliente.

Ci possono essere incomprensioni da parte di entrambi.


Molte volte cambiamo passando da un medico all’altro, da un lavoro ad un altro, da un partner ad un altro, vivendo una vita fatta di passaggi.


Attraverso lo studio, attraverso l’esperienza individuale, attraverso la maturazione della nostra saggezza, attraverso l’ascolto dei nostri bisogni mentali, fisici e spirituali scopriamo che noi siamo i guaritori di noi stessi.


Nella comprensione che ciò che è normale per noi può non essere normale per gli altri scopriamo che la normalità è un invito ad evitare ciò che è estremo, ad evitare gli eccessi. Quello che è normale per me, può essere estremo per te.


Che cos’è per te la normalità?


Cit

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SETTEMBRE ABBRONZATO

 

SETTENBRE ABBRONZATO


Siamo alla metà del mese di settembre, una data che ospita più elementi di valore significativo. 
L'inizio di una stagione di mezzo. L'arrivo del vento con la sua forza creatrice, che invita al cambiamento. 
Nuovi propositi nello stile di vita e nel nutrimento. 
Le giornate si accorciano. L'energia si trasforma. 
La natura dona in cucina sapori più dolci. I colori sono ancora caldi.

Ti piacerebbe approfondire l'argomento 'alimentazione'?


Alcune amiche pensano ad una dieta per alleggerire il peso, per ritrovare il piacere di un pasto bilanciato. 
A questo proposito trovo interessante mettersi in gioco per imparare nuove ricette e realizzare piatti a base di cereali, legumi, verdure di stagione, bevande depurative, salse naturali.

Il miglio e il mais sono entrambi cereali di colore giallo dorato, senza glutine. 

Della stessa tonalità, con una sfumatura più aranciata, la curcuma e lo zafferano.

Le lenticchie rosse si prestano per tante preparazioni, per esempio: in aggiunta alla quinoa (uno pseudocereale), alle polpette vegetali, in una zuppa calda. La patata dolce o 'batata' si integra molto bene con gli ortaggi. 
Con il suo sapore piccante e funzione espettorante, lo zenzero è un must, non si può fare senza: da consumare sia crudo sulle verdure, sia come decotto per una tisana digestiva, aromatizzata con del succo di limone spremuto, dopo la bollitura.



SORELLA LUNA

 
sorella luna

A te,

che giochi tra i pieni e i vuoti

mentre cresci con la tua gobba a ponente

per poi scendere a Est in fase calante.

Scrivo a te:

alla tua luce bianca che tra le stelle risplende,

come una lanterna accesa per il viandante;

alla tua ombra che copre e nasconde,

come una nuvola passeggera;

alla tua freschezza, come un pianto che scioglie;

alla tua dolcezza, che come una torta lievita

per donarsi rotonda e abbronzata

in questa notte di luna piena.

A te, 

che influenzi le maree,

i liquidi del nostro corpo

e i nostri umori, come ballerini che danzano..

A te,

offro la mia coppa d'acqua traboccante di fiori.

A te,

offro un ciondolo di quarzo bianco

affinché tu possa

nella sua limpidezza penetrare e restare ..

A te, sorella luna.


SPETTINATA E SELVATICA

LEI L'ESTATE

FIORI SPETTINATI

Se tutti i fiori volessero essere rose, la natura perderebbe la sua bellezza primaverile e i campi non sarebbero più ornati di piccoli fiori selvatici.

TERESA DI LISIEUX


IRIS
IRIS, la messaggera degli dei. Simbolo di fede e di speranza.


ROCK ROSES, conosciuti come Cistus, fiori delicati che emanano un profumo dolcissimo.


ACHILLEA millefoglie, chiamata “ortica del diavolo” dalle proprietà curative per trattare le ferite.


DOG VIOLET, la viola che dona un rifugio alle farfalle per depositare le uova in un posto sicuro.


IL SIGILLO di SALOMONE, come un anello, che nella magia popolare è usato come protezione contro gli spiriti maligni.


SILENE, deriva dal greco e significa saliva, una pianta usata per lenire i morsi di serpente!


IL TRIFOGLIO ROSSO fa parte della famiglia dei fagioli. Molto apprezzata dagli animali da pascolo.


IL CARDO ASININO una fonte di cibo per molti animali selvatici. Gli uccelli ne sono ghiotti. Uno stelo ‘edibile’ per essere spellato e bollito. 

La sua radice può essere consumata cruda nelle insalate.


STELLA ALPINA
EDELWEISS, la nobile STELLA ALPINA , il fiore che simboleggia l’elevazione spirituale. 

Cresce in natura nonostante le avversità e per arrivare in alto si espone al rischio della caduta, ossia precipitare in basso.

Forza pura dell’alta montagna.

I suoi petali sono soffici come la lana, bianchi come il colore dell’anima.

La sua forma offre il simbolo della stella: un mandala naturale con un centro ben preciso, ci dona una centratura anche psichica. 

Dai suoi petali, come raggi, irradia una luminosità argentea, lunare, un dono celebrativo della vita.

Con la sua forza simbolica di totalità è in grado di onorare la morte, soprattutto quella delle creature innocenti, la cui anima ha lo stesso splendore del fiore.


Mi dispiace” disse la spina di un cactus, ti ho punto con l’intenzione di farti reagire.

Perdonami” disse la goccia di una lacrima, qualcosa si è sciolto e ho accarezzato un ricordo.


Ti ringrazio” disse la foglia al suo ramo, mi hai lasciato andare e ora posso volare.


Ti amo” disse la rosa con il suo profumo, sono l’essenza che protegge il tuo cuore.


Libera e leggera, aleggia una farfalla di fiore in fiore:


BUTTERFLY, BURRO CHE VOLA


"Mi dispiace. Perdonami. Ti ringrazio. Ti amo."


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RESILIENZA è ..

RESILIENZA è ..

Buongiorno lunedì, con la luna piena che tramonta, come una luce bianca che si scioglie. 

La resilienza di un nuovo risveglio, con il colore del cielo che si avvicina all’indaco, come una risalita dal blu profondo del mare per emergere in superficie e respirare.

La resilienza come una risalita per ricominciare con una nuova visione. Si accende un pensiero ed è subito giorno, con il sole che illumina e ti invita a guardare ciò che vedi, che senti, che ascolti, che annusi.

Nella resilienza c’è vita. Cara vita, su di te posso contare! Sei la mia risorsa più vera. Percepisco il tuo contatto nel suono di un silenzio che a volte stride con le sue tante voci. Riconosco quella intonazione che sale, come una sfumatura che si distingue tra mille.

Cosa posso fare per te? Per uscire e andare avanti con resilienza nel mondo?

Quando ti capita qualcosa di bello, una piccola cosa, come una conchiglia che rotola nell’onda tra la sabbia, raccoglila.

Anche se fosse un’emozione timida, come un colore pallido, raccoglila.

Ringrazio questo foglio bianco che si lascia scrivere, come uno spazio vuoto che accoglie.

Quando un pensiero bussa, apri la porta e accoglilo, accompagnalo nella tua stanza. 

Oggi è vacanza. 

La resilienza, come un tempo per risorgere, come il mattino che ti sveglia.

La resilienza e l'evoluzione vanno di pari passo.

"Ogni volta mi colpisce riconoscere nelle persone, quel lato non sempre luminoso, che favorisce una certa adattabilità al cambiamento. Nella vita mi sono ritrovata spesso nel bisogno di cercare delle modalità per uscire da una certa condizione di confort e armonizzarmi all'ambiente circostante, a seguito di eventi imprevisti o vissuti con una forma di resistenza.

Nel tempo ho osservato che in quella resistenza c'è un aspetto di forza, come qualcosa che si ripete e in quella ripetitività si è creato un filo sottile e resistente, con caratteristiche di flessibilità, come un sostegno."

@ La resilienza: la finestra nelle finestre.


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LEI L'ESTATE, LUI IL CUORE

LUGLIO: IL CUORE E L' ESTATE

 L'ESTATE  è felicità, spensieratezza, leggerezza, vacanza e magia. 

Il CUORE è un organo inseparabile dalle emozioni, un luogo sacro, il cardine della spiritualità.


Dicono di LEI: “un’estate vale più di dieci inverni.” “Le estati volano, gli inverni camminano.”


Dicono di LUI: “Noi nel cuore siamo al riparo” in sanscrito sarangati.


LEI è passione e splendore, come un abbraccio caldo, a volte bruciante.


LUI  ha un modo tutto suo di battere  e danza con un movimento ritmico, in riferimento a due variabili: la forza più o meno intensa della contrazione, il sangue che spinge e la sua frequenza, il ritmo.


LEI si dona con calore. La sua energia è come  un fuoco che divampa. Se si arrabbia può creare un incendio.


LUI teme il rilassamento, la sua funzione attiene alla circolazione del sangue e al suo scorrimento. 

 La gioia dona elasticità e fluidità. Il rancore crea staticità, frustrazione. Ti rallenta.


LEI ha un viso colorito, a volte un pò arrossato.


LUI è espansione, comunicazione, relazione.


COME SCORRONO LE EMOZIONI NELLE TUE ARTERIE E NELLE TUE VENE?


  • L’AMORE NUTRE
  • L’ODIO CORRODE
  • IL PERDONO TI RENDE LIBERO


Il CUORE predilige il sapore AMARO.


Le VERDURE AMARE stimolano la peristalsi intestinale, purificano il calore, hanno un effetto antianemico, mineralizzante, evacuante.      

La cicoria, la catalogna, il carciofo, il radicchio, la lattuga (calmante e sedativa), il prezzemolo consigliato crudo (contiene clorofilla e vitamina B12), la carota predispone alla tolleranza, il brodo di verdure dolci, le verdure a foglia verde scura. 

L’ ESTATE predilige l’ACIDO, che porta all’interno; l’ASPRO che trattiene e stabilizza; l’ASTRINGENTE adatto per limitare la perdita di liquidi con la sudorazione.

LEI ha bisogno di frutta e verdura fresca per sostenere il Cuore, per il sistema nervoso e per le funzioni del Fegato.

Un polso forte, con una forte spinta cardiaca indica una personalità energica. Significa che sei una donna o un uomo di polso. 

Un polso più debole, con un ritmo lento, indica una personalità delicata, dal temperamento mite, si concede delle pause e un pò di tranquillità. 

Al contrario, se il tuo ritmo è accelerato, chiediti: 

com'è il mio stile di vita? Incalzante, pressante, scandito dalle urgenze, non mi dà tregua? 

Se fosse un ritmo lento, pesante ... una vita in cui non succede mai niente?


Chi è il proprietario del Cuore?


In questa Città del Brahman (che è il corpo) c’è un piccolo fior di ninfea, una casa, ossia il cuore; dentro c’è un piccolo spazio vuoto. Ciò che in esso si trova, questo bisogna cercare, questo in verità bisogna cercare di conoscere.”

"In questo spazio che risiede nel loto del cuore c’è un seme, più piccolo di un chicco di riso o di orzo o di sesamo o di miglio. Questo seme situato nel cuore è più grande della terra, più grande del cielo, più grande di tutti i mondi.

Il fuoco e l’aria, il sole e la luna, la folgore e le costellazioni, e tutto ciò che appartiene a ciascuno di loro in questo mondo e ciò che a loro non appartiene, tutto ciò vi è riunito.”    

@ Chandogya Upanishad


Che cosa significa per te avere un cuore 'vuoto'?

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