CIAO, SONO VIJAYA

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Ponsacco, Pisa, Italy
Ho scelto di integrare il mio percorso di NATUROPATIA con la specializzazione in IRIDOLOGIA, uno strumento efficace per la valutazione dello stato di salute della persona. L'iridologia è un'arte e una disciplina, che osserva i segni iridei genotipici e fenotipici, i punti costituzionali deboli e quelli forti, l'eventuale predisposizione a determinate patologie, l'osservazione della costituzione, delle disposizioni, delle diatesi, della pupilla, la grandezza e la forma della corona .. e molto altro. Una raccolta di informazioni per raccontare la tua storia biografica, le attitudini, le prove da superare, le vicende umane accompagnate da un lavoro di resilienza. Se hai piacere di approfondire, scrivimi qui: vittorivittoria@gmail.com

NOVEMBRE se fosse ..

Come ti piacerebbe essere dipinto?

Buon compleanno Novembre!

Il foglio è bianco. I colori non sono quelli luminosi di un volto raggiante. 

Osservo le ombre come se fossero sfumature. 

Come se in quel bianco ci fossero riflessi di un qualcosa che non si fa vedere, come se ci fosse un velo che separa, 

come una rete sottile che protegge, come per avvolgere il volto di mistero.


Riconosco questa sensazione come se fosse una memoria vissuta, ma non integrata; 

come una maschera che si usa in alcune occasioni per  rimanere in incognito; 

come un ospite temuto che ha paura di non essere gradito.


Rispetto la distanza come un bisogno di riservatezza, come se fosse un tempo per cercare dentro, in profondità. 

Senza le vesti del passato per viaggiare senza pesi, per sentire la vibrazione di una pausa, 

quella che va in discesa, per andare fino in fondo e arrivare alla sorgente. 


In quello spazio vuoto il tempo si è nutrito, non per fare, bensì per sostare, riposare e forse osare.


Grazie caro Novembre per avermi accolta e fatto nascere nel tuo mare. 


Sul foglio bianco sono apparse le sembianze del tuo viso, abbozzate a matita, come impronte, come segni che raccontano. 

Occhi come nuvole per guardare oltre, orecchie come conchiglie per ascoltare suoni perduti, labbra come onde per sussurrare segreti e 

dare loro respiro, come se fossero avvolti nel  silenzio caldo che li ha fatti lievitare.


Sono immagini in movimento che si abbracciano per poi arretrare, come per non farsi attaccare e a piccoli passi indietreggiare, 

come per dire ‘non mi toccare’.

Sono forme che cambiano, per non ristagnare o marcire, bensì per fluire. 

Sono tinte che avvolgono  per farti girare, ruotare, danzare, come una capriola che trasforma 

per dare un senso ad un ordine nuovo, che si è capovolto.

Come un oceano che muta pur rimanendo imperturbabile nella sua immensità. 


Tu rimani. Le mani aperte, tese al nuovo che risorge.

Tu scompari.  Infinite sono le stanze del tuo labirinto, per nasconderti.

Sfoglio  le pagine e tra le righe dei tuoi pensieri, non ci sei e non ti vedo. Nel sentire sempre ascolto la tua voce.




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A TE, CARO PANCREAS ..

Caro Pancreas, ti ringrazio tanto, tanto per il lavoro che svolgi, incondizionatamente ..

PANKREAS

Ci sono dei momenti in cui la tendenza iper-attiva e anche iper-emotiva può bloccare i tuoi sentimenti …

Ci sono dei momenti in cui la tendenza a rimanere nascosti può far pensare che tu sia un organo  insensibile ..?


A te caro Pancreas, che sei uno degli organi emotivamente più reattivi, dedico la mia attenzione e riconosco il tuo bisogno di sentirti apprezzato, riconosciuto, desiderato.


Caro Pancreas, 
quanto ti senti amato e collegato alla tua famiglia, nutrito e protetto dai tuoi familiari?


Leggo e condivido una saggia lettura:


 “A volte l’amore può causare dolore e la scelta delle parole può evitare di causare un dolore inutile. Ci sono parole che demoliscono, parole che aiutano a rafforzare la vitalità e la salute del pancreas.”


Parole che sostengono:

  • Ti amo
  • Ben fatto
  • Sei il migliore - la migliore
  • Ti apprezzo
  • Ho bisogno di te
  • Credo in te

Parole che demoliscono:

  • Non mi piaci
  • Non sei una brava persona
  • Non sei niente di speciale
  • Non sei desiderato-a
  • Qualcun altro è il mio preferito o qualcun altra è la mia preferita

L’approccio all’Iridologia Integrata mi ha insegnato a prendere in considerazione gli effetti fisici, emotivi e psico-sociali che, assieme alle caratteristiche iridologiche, hanno su ogni individuo.

Dobbiamo prenderci cura della dieta fin dall’infanzia, utilizzando le qualità della medicina preventiva.

È importante stare con persone che ci amano e che ci fanno sentire apprezzate.


Puoi fare qualcosa di buono regolarmente per qualcun altro?

Agendo in questo modo, nutriremo anche il nostro pancreas.


P.S.

Sotto iL segno della DOLCEZZA

ACERO per i nati dal 14 al 23 ottobre 


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L'ALBERO DELLA VITA

THE TREE OF LIFE

La saggezza delle tradizioni, evoca l’albero della vita unitamente al suo significato biologico, simbolico e spirituale.  Un albero che è considerato un archetipo. Rappresenta il ciclo della vita e della morte, in connessione con tutte le creature.

Penso al paradiso dell’Eden e al frutto proibito, che cibandosi di esso, dona l’immortalità e la conoscenza.


Per ciascuno vive la sua propria metafora … se disegnassi un albero.. come sarebbero le radici, il tronco, l’estensione dei rami, la forma della chioma?


Porto attenzione alle foglie, alla loro forma, ai colori che cambiano: brillano di verde in estate per poi trasformare le loro tinte in sfumature dorate, giallo intenso, arancione, rosso e marrone. 


Poi nel cadere, nel pieno della loro maturità, tornano alla terra in forma di concime, humus che nutre. Con un’attitudine di umiltà ogni foglia si prepara alla discesa, per lavorare sottoterra, dove affondano le radici, dove si custodisce il seme.


Osservo le foglie in autunno che si staccano dai rami, le vedo volare, danzare, spinte dal vento, come per lasciarsi andare ad un nuovo destino, come per lasciare andare le cose che non servono e volare più leggere.


Le persone possono essere come foglie che si incontrano,  si abbracciano, si accarezzano; le loro vite in evoluzione come i loro tempi.


Come due foglie oggi celebriamo la nostra unione.

Buon anniversario caro compagno di vita! 

Con te desidero onorare  ciò che è stato e ciò che ancora la vita ci concede di condividere insieme!


Un brindisi a te al tuo esserci con onore.

CIN CIN


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OTTOBRE E I SUOI COLORI


OTTOBRE chiede:

Perché l’occhio percepisce il cielo di colore blu?


Al mattino la direzione dei raggi solari è perpendicolare rispetto alla superficie che incontra, così il cielo è di colore azzurro-blu.

Durante la giornata le tinte diventano di un giallo-dorato. 

Poi la sera  i raggi, all’ora del tramonto arrivano in modo obliquo e il cielo si tinge di rosso-arancione.


Nel corso della vita come si stemperano i colori?


TAVOLOZZA D'AUTUNNO
Così come in primavera tutto è verde e poi arrivano le tinte dei fiori e dei frutti.

Così come in estate predominano i gialli e gli ocra, l’autunno si sazia con l’arancione e i marroni, con il colore caldo dei bruni, nel grigio della pioggia.


In inverno le giornate sono più lunghe. I colori scuri sono più presenti. 

Poi arriva il bianco della neve come per bilanciare la prevalenza del nero e illuminare il buio.







OTTOBRE dice:


Grazie arcobaleno, che hai dipinto la mia tela di una luce bianca..

Grazie all’alternarsi del giorno e della notte, grazie alla luce e ai suoi colori, che mi mettono in relazione con il mondo e con il tempo.


Dai colori più caldi ai colori più freddi distinguiamo i pigmenti e le esperienze che sappiamo nominare.

Ogni volta che diamo un nome ad un colore o ad una sensazione, nel distinguere le sfumature, la nostra percezione si avvicina ad una dimensione sempre più sensibile.


C’è una voce che non usa le parole, sono vibrazioni

Recita una poesia attribuita al poeta al-Din Rumi


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SEPTEMBER MORNING🎵


Caro settembre, nella sera che precede la tua nuova comparsa è come se il giorno non volesse mai finire .. come se nel silenzio del sonno che tace ci fosse un’attesa .. 

Ringrazio e onoro il mese di agosto, quello che non ritornerà allo stesso modo, come se nel profumo che ha lasciato nella stanza possa io ritrovare l’essenza di una nuova fragranza ..


Sento nella stanchezza che avanza il mistero della sua scomparsa, in un tempo che ruota in alternanza.

In questo momento di veglia sento la sua musica che avanza come in una danza.


Gli spari risuonano e irrompono come voci inquietanti, come fossero lampi privi di luce. Un fulmine irrompe nel cielo sereno con un tuono assordante e la sua irruenza impetuosa travolge il mio umore. 


Con la paura che l'anima trattiene, accolgo il confine che mi invita ad entrare, a lasciare fluire.

Sento nel suo tremore la leggerezza di chi è pronto ad andare.


SEPTEMBER MORNTu che in ogni momento che passa, domini e procedi passo dopo passo senza concederti una pausa .. bensì è nel sostare che mi incoraggi a restare come se i tuoi passi fossero ali liquide, come onde che si bagnano nel cielo del tuo mare ..


Come una farfalla che vola nella luce della coscienza, possa Tu concedermi di accompagnare il mio viaggio verso casa, da viva..


Nella freschezza del giorno appare il sereno, come un sorriso che accarezza un sogno, ed è subito sera ..





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C'ERA UNA VOLTA ...

C’era una volta il cielo stellato … come un prato blu vellutato.


Once upon a time
A volte basta sdraiarsi e guardare lassù.. spegnere le luci, i cellulari, i pensieri e capovolgersi per ritrovarsi nell’infinito mare del firmamento.

All’inizio può apparire come se il buio fosse senza occhi .. poi piano, piano la vista si espande, come se ci fossero miriadi di luci a guidarti e a guardarti.

Uno sguardo profondo che illumina senza accecare, come per accompagnarti dentro e nel sonno di un sogno  trovare ristoro.


Grazie alle magiche stelle che brillano senza fare rumore, che si accendono senza abbagliare, che risplendono oltre, con una distanza rispettosa.




Grazie a te cara anima amica che illumini il mio sentiero con la tua cordiale presenza.


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E SI VESTE DI LUCE

Uno spazio dorato

Come se fosse una tela e scivolare dentro senza pesocome se la sensazione fosse di volare..


Una tela e la sua cornice,
come se il cielo fosse un quadro appeso,
come uno specchio che riflette gli umori di chi lo guarda ..


un confine in cui contenere movimenti che si aprono,

come scintille in espansione con l’intento di prendere forma ..




Essere il pennello che danza la tua musica,

come se volesse prendere in prestito i tuoi colori,

come se fossero vestiti da indossare..


In un tempo che scorre

un gallo canta,

una cornacchia gracchia,

passeri cinguettano,

un risveglio fatto di suoni, 

come voci che parlano in coro..


Parole che rotolano e si rialzano,

come se fossero capriole rotonde

che disegnano cerchi ..


Fili che cuciono per unire i margini,

per tessere insieme le immagini fragili di un disegno abbozzato a matita ..


Numeri che si sommano alla ricerca di un risultato,

come se in quella cifra ci fosse un senso,

un messaggio nascosto per rivelare un segreto ..


Mentre la notte riposa

il sonno produce una serie di forme,

come se fossero tracce di impronte che percorrono un sentiero

a volte misterioso ..


Una mano cancella, cancella e ancora cancella, 

poi cancella di nuovo

la tela bianca appare pulita, candida, fresca,

come quando il giorno apre gli occhi,

come quando l’anima lascia il corpo 

e si veste di luce ..


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